Dovrete a breve affrontare un lungo viaggio in auto o in aereo per raggiungere parenti e amici in vista del Natale ormai alle porte?
Oppure avete programmato una vacanza in alta quota?
Se avete bimbi piccoli e neonati dovrete stare attenti ad alcuni disturbi che potrebbero verificarsi e che renderebbero il vostro viaggio-vacanza alquanto pesante e stressante.
Ecco, di seguit,o qualche piccolo consiglio in caso di bisogno che potrebbe esservi di aiuto.
La cinetosi, o mal d’auto, colpisce parecchi bambini e un tempo si era soliti ricorrere a medicine contenenti promatazina che inducendo il sonno, favoriva i sonnellini durante i viaggi impedendo l’insorgere della nausea.
Oggi i pediatri sconsigliano l’uso di farmaci in bambini piccoli. Potreste quindi ricorrere a rimedi naturali come lo zenzero, in capsule. Ovviamente vostro figlio deve essere già in grado di deglutire pastiglie, altrimenti potreste ricorrere a sciroppi.
Il mal d’aereo può causare problemi di disturbo alle orecchie del bambino che mal si abitua al cambio di pressione. Utile far bere del liquido come acqua o camomilla ai neonati mentre ai più grandicelli si possono dare caramelle o invitarli a soffiarsi il naso. La deglutizione aiuta a contrastare questo tipo di disturbo. Potreste anche dare dello sciroppo a base di paracetamolo se sapete già che vostro figlio è soggetto in modo abbastanza serio a questo malessere. Se il piccolo accusa già un’infezione alle orecchie, anche di scarsa entità, evitate l’aereo.
Infine, se avete deciso di andare in una bella località alpina o comunque di montagna che però supera i 2000 metri di altitudine per fare trekking, i vostri piccoli potrebbero accusare mal di testa, vomito, nausea che spesso si confondono con altri disturbi tipici dell’infanzia. Parlatene con il vostro pediatra che saprà consigliarvi il rimedio più opportuno da adottare.