Dal 2020 aumentano il numero di giorni per i neo-papà per la nascita o ingresso in famiglia di un figlio. Scopriamo assieme i dettagli all'interno dell'articolo...
Novità 2020 per i papà che avranno un figlio/a 7 giorni di congedo obbligatorio ( Bonus Paternità)
E’ stato introdotto l’obbligo per il padre lavoratore dipendente di assentarsi dal lavoro per n. 7 giorni, entro cinque mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia in caso di affidamenti o adozioni sia nazionali che internazionali. Inoltre c’è la possibilità per il padre di astenersi in maniera facoltativa per altri due giorni, ma in sostituzione della madre e in relazione al suo periodo di astensione obbligatoria dal lavoro.
Congedo di paternità 2020: come richiederlo
- Entro cinque mesi dalla nascita del figlio dall’ingresso in famiglia in caso di affidamenti o adozioni sia nazionali che internazionali
- Retribuzione e copertura previdenziale al 100% Le assenze saranno completamente retribuite da parte dell’INPS.
- Il padre lavoratore dipendente deve comunicare almeno 15 giorni prima al datore di lavoro le date in cui vuole usufruire del congedo. Se richiesto in concomitanza dell’evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.
Nei casi di pagamento diretto da parte di INPS, la domanda si può presentare seguendo tre modalità:
- online attraverso il servizio dedicato;
- tramite il contact center al numero 803 156 da rete fissa oppure 06 164 164 da rete mobile;
- presso gli enti di patronato e intermediari dell’Istituto.
Astensione Facoltativa per il papà:
In aggiunta ai 7 giorni è possibile usufruiere di un giorno fcolatativo , previo accordo con la madre e in sua sostituzione da utilizzare durante
l'astensione obbligatoria di quest’ultima.
Retribuzione e copertura previdenziale al 100%
Ma cosa succede negli altri paesi europei? I papà possono stare a casa sino a :
- Svezia: 30 giorni
- Francia: 11 giorni
- Inghilterra: 3 giorni
- Norvegia: il periodo di assenza è di 12 mesi usufruibili in maniera condivisa da entrambi i genitori
- Danimarca: 15 giorni
- Portogallo: 5 giorni
- Spagna e Grecia: 2 giorni
Nel 2013 i giorni in Italia erano due, nel 2018 n.4 giorni, nel 2020 siamo passati a 7 giorni. Possiamo dire un grande passo avanti verso i diritti della paternità.